Cookie Consent by TermsFeed Limitis - Esempio di impostazione del piano di backup

Esempio di impostazione del piano di backup

Impostazione piano backup

Prima di impostarlo

Prima di impostare un piano di backup, deve esserLe chiaro quando e in quale forma effettuare la messa in sicurezza dei dati. Alcune opzioni di backup si lasciano impostare solo prima della creazione del backup.
Un esempio è la password di criptografia che non è possibile cambiare dopo l’attivazione del piano. Similmente anche il “physical data shipping”, ovvero il salvataggio dei dati in forma locale su una piattaforma locale, non si può configurare in un secondo momento. Qualora queste impostazioni dovessero essere cambiate occorre impostare un nuovo pianto di backup.

Le impostazioni principali di backup sono le seguenti:

  • Sorgente dei dati da salvare: l’intero dispositivo o solamente alcune cartelle o file
  • Dove salvare i dati: di solito la forma standard è il cloud, ma è possibile anche fare un backup locale
  • Pianificazione del backup: quando impostare o meglio quando far partire il backup automaticamente
  • Tempo di conservazione: quanti punti di recupero e per quanto tempo devono essere conservarti?
  • Crittografia: all’attivazione del piano i dati vengono salvati in maniera crittografata.

Ci sono certamente altre impostazioni di backup che possono essere trovate quando si clicca sulla ruota dentata. Esempi di queste impostazioni sono la limitazione di banda, la priorità nei processi di backup, comandi da effettuare prima o dopo il backup…

Impostare un piano di backup seguendo un esempio.

Un nuovo piano di backup è raffigurato in immagine:

Per prima cosa occorre dare al piano di backup un nome appropriato ed è consigliabile attivare la crittografia dei dati. Non appena la crittografia viene attivata, occorre impostare una password.

Importante:  Conservi con attenzione la password di crittografia, ad esempio scrivendola e mettendola al sicuro in una cassaforte, in quanto, nel caso in cui occorra recuperare i dati, occorre prima inserire la password.

Cosa bisogna salvare?

  1. L’intero dispositivo
  2. Alcuni volumi/dischi
  3. Cartelle e file.

Qualora si decidesse di salvare solo alcune cartelle/file, occorre selezionare la sorgente del backup.

Quando e quanto spesso occorre effettuare il backup?
Di solito il piano di backup parte automaticamente ad una certa ora. Il backup può essere impostato mensilmente, settimanalmente, giornalmente o anche solo in un certo lasso di tempo

Quanto a lungo deve essere conservato il backup?
Di solito il backup viene mantenuto mensilmente per 6 mesi, settimanalmente per 4 settimane e giornalmente per 7 giorni. La politica di mantenimento del file si lascia impostare anche a seconda del numero degli ultimi backup

Da non dimenticare: per far entrare in funzione le impostazioni e salvarle, bisogna creare il piano.

Non appena il piano è creato, è possibile eseguirlo e in questo modo creare manualmente un primo backup.

In questo esempio, abbiamo specificato solo due cartelle come elementi per il backup. Come orario per l'avvio automatico del backup abbiamo scelto le 16:30. Abbiamo inoltre impostato il periodo di conservazione secondo "Numero" e l'ho limitato a 7, cioè i 7 backup più recenti vengono conservati automaticamente.

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